Seconda edizione del “Festival della Cultura e dell’Espressività”. E’ in programma a Lagonegro il 28 e 29 luglio nella splendida cornice di Palazzo Corrado, sede del “Monnalisa Museum”. Il Festival è promosso, ideato ed organizzato dall’associazione “Salotto letterario Donata Doni”, presieduta dalla professoressa Agnese Belardi, in sinergia con “Matera Poesia 1995”, “Universum Accademy”, “Amici della musica del lagonegrese”, “Fondazione Cicerone”, associazione “Angelo Alagia” di Lagonegro, il “Museo telegrafico della Mittleeuropa” di Trieste. L’evento ha il patrocino morale dell’amministrazione comunale di Lagonegro.
La due giorni si aprirà il 28 luglio con l’inaugurazione della mostra “I mestieri nel 900, la lunga storia delle donne e del lavoro da Trieste a Lagonegro”. Una mostra per valorizzare l’universo femminile ed educare al valore della non violenza, che ripercorre la lunga storia dei lavori e dei mestieri delle donne a Lagonegro e a Trieste. Un ponte da sud a nord e viceversa, per parlare di cultura, creatività, poesia, arte e pace. Con uno sguardo rivolto al passato. E in particolare alla figura della donna di ieri e di oggi, attraverso i vari mestieri che ha svolto: contadina, artigiana, raccoglitrice di olive, magliaia, cucitrice, ricamatrice, sarta, parrucchiera, macellaia, lattaia, locandiera, fruttivendola, “masciara” (colei che toglieva “l’affascino”), l’ostetrica (detta anche levatrice o mammana) fino ad arrivare alle professioni più “moderne” come l’insegnante, la poetessa, la scrittrice, l’avvocatessa, ecc. Un lavoro che con grande impegno e passione ha visto l’allestimento di ben 100 pannelli suddivisi in varie sezioni dedicati ai diversi lavori. Una ricerca tra i vari mestieri, che nel futuro si arricchirà di altre figure di lavoratrici. Dopo Lagonegro la mostra sarà itinerante in molti altri paesi lucani e in altre regioni di Italia, fino ad arrivare a Matera 2019 per l’anno di Capitale europea della Cultura della città dei Sassi.
Il tutto sarà arricchito anche dalla presenza della dottoressa Eugenia Baldo, una esploratrice, che ha attraversato il mondo e che parlerà di “Una farfalla dalle ali di ghiaccio”. All’incontro, moderato da Mario Lamboglia, interverranno inoltre i professori Lucia Viceconte, Lucio Libonati e Rosanna Colombo. Le letture saranno affidate all’attrice Nunzia Gioia. A seguire un ulteriore momento culturale di grande spessore, un connubio fra letteratura e benessere attraverso le “Campane Tibetane” del maestro Vincenzo D’Orsi.
La giornata del 29 luglio, invece, sempre nella cornice di Palazzo Corrado spazio a un’estemporanea di pittura (già alla sua terza edizione) alla memoria del compianto artista Enzo de Filippo, riservata ai bambini, ai ragazzi e agli adulti. In programma anche gli allestimenti e le esposizioni artistiche con Nicoleta Tcaciu. Insomma, giardino Corrado si colorerà, per un giorno, come mai prima d’ora. Nel pomeriggio previsti una serie racconti, con dei laboratori per i più piccoli a cura del maestro Antonio La Cava, che arriverà a bordo del suo celeberrimo “Bibliomotocarro”. Poi un omaggio inevitabile alla poetessa Donata Doni (prima poetessa e scrittrice del lagonegrese, nata a Lagonegro nel 1913) attraverso un reading di poesie, “a microfono aperto”, coordinato dalla professoressa Novella Campolongo (presidente dell’associazione Universum) e con la partecipazione di autori vari provenienti da ogni parte di Italia. A seguire, in scaletta, i “racconti del Braciere” a cura di Giuseppe Surico e con la presenza del professor Gerardo Melchionda e di don Gianluca Bellusci. In chiusura una cena conviviale con tanto di contaminazione musicale grazie alla taranta di Marianna Scarpita e Angela Mastroianni.