Danilo Vignola e Giò Didonna, il consolidato duo lucano riparte mercoledì 10 ottobre da Bruxelles. Dopo il successo dello scorso tour al Recyclart, storico music club internazionale nel cuore della città, il celebre duo lucano ritorna nella capitale belga. Si esibiranno all’ “Archiduc Jazz Club” il più prestigioso live club del centro che riserva i suoi spazi esclusivamente alle eccellenze internazionali. In data 11 ottobre il duo volerà per Amsterdam per il concerto al “Checkpoint Charlie”, punto di ritrovo della capitale olandese per artisti e cultori dell’avanguardia.
Il giorno seguente i due lucani voleranno a Rotterdam la seconda città per grandezza dei Paesi Bassi. Si esibiranno al “Dizzy Jazz Club” uno dei fulcri musicali più importanti della nazione, attivissimo nella programmazione mondiale, nel quale è riservata nel giorno di venerdì la sperimentazione di musica World in particolare al movimento Ethno-Jazz di cui l’eccellenza lucana Danilo Vignola è uno dei principali promotori.
Il giorno seguente voleranno alla volta del “Cafè 1030” alle porte di Bruxelles, music club dedicato alla sperimentazione musicale dall’elettronica al rock ed alla world music.
Nel mese di novembre Danilo Vignola (nei giorni 9-11) sarà ospite d’onore in Inghilterra della nuova edizione del festival mondiale per ukulele “Isle of Wight Ukulele Festival”. L’isola di Wight, posto per eccellenza nella storia della musica, farà da scenografie al suo concerto per ukulele ed ai vari workshops e masterclass che il talento lucano terrà ad allievi e maestri che accorreranno da tutto il mondo per onorare l’ascesa sempre più evidente del cordofono hawaiano. In questi ultimi anni, grazie anche al contributo di Vignola l’ukulele è lo strumento più venduto e suonato nel mondo, battendo di gran lunga, in termini di mercato, la più affine chitarra (basso, batteria…).
Previsto per il 2019 un tour mondiale, confermate già Canada ed Australia, in via di contrattazioni Messico e Stati Uniti.
Dunque ancora una volta la Lucania si fa protagonista nel mondo attraverso il talento, la cultura e l’innovazione.