I sapori lucani di scena in Emilia, nel Parco del cibo più grande del mondo. E’ questa la nuova sfida del Circolo dei Lucani di Bologna, che con grande entusiasmo ha voluto sostenere l’iniziativa avvincente di un grande chef lucano, Mario Ferrara. Per tre mesi l’ideatore dello “Scacco Matto”, uno dei ristoranti più famosi ed apprezzati del capoluogo emiliano, farà conoscere i piatti tipici delle case lucane al pubblico internazionale di Fico Eataly world, proponendo l’enogastronomia della Basilicata nello scenario prestigioso del salone alimentare bolognese.

L’Associazione Culturale del Circolo dei Lucani proprio in ottobre celebrerà il trentennale di attività, essendo stata fondata nel 1989. Quale occasione migliore di un Salone Internazionale per promuovere la cultura e la storia della propria terra, in un contesto così rappresentativo come quello del Parco del cibo più grande del mondo, esperimento unico in Europa?

“I lucani e la Lucania ci saranno, al fianco di Mario Ferrara: un tributo dovuto ad uno dei tanti talenti lucani che hanno saputo affermarsi in terra emiliana, narrando attraverso la cucina la bellezza e il fascino di una piccola regione del Sud – sottolinea il presidente dell’Associazione dei Lucani di Bologna, Giuseppe Antonio Panzardi  – Il 2019 sarà ricordato per la designazione di Matera Capitale della Cultura Europea e la proposta di un ristorante lucano nella Fabbrica Italiana Contadina di Bologna sarà l’ennesimo tassello da aggiungere ad una Basilicata che progredisce, che si propone, che finalmente non è più Terra del Silenzio.

“Noi ci saremo- conclude Panzardi  –  dal 2 ottobre al 10 gennaio del 2020: con un grande appuntamento fissato alle 17 del 12 ottobre, per l’inaugurazione ufficiale della cucina lucana nel “Ristorante delle eccellenze regionali” a Fico: sono invitati tutti i nostri soci, per un brindisi ed una degustazione insieme a Mario Ferrara e tutti gli amici lucani”.

Il 2  ottobre, dunque, arriva a Fico Eataly World – il Parco del cibo più grande del mondo, a Bologna – il temporary restaurant lucano di Mario Ferrara, dedicato alla cucina della Basilicata: fino al 10 Gennaio, turisti e bolognesi potranno gustare e scoprire i sapori di un tempo lontano, nello spazio di Fico dedicato alle eccellenze regionali.

Lucano di origine, da oltre 30 anni a Bologna dove, insieme al fratello Enzo, ha dato vita al ristorante Scaccomatto (in via Broccaindosso, 63) e, da sei anni, anche alla versione estiva Scaccomatto agli Orti nello splendido giardino di via della Braina, Mario Ferrara mantiene intatte le sue radici gastronomiche, portando avanti l’idea di una cucina in movimento, aperta alle sperimentazioni, che ha i suoi punti di forza nella genuinità, nell’ottima qualità delle materie prime utilizzate e nella stagionalità dei prodotti impiegati.

Mario propone un menù ricco e variegato, che accosta prodotti di mare, di terra e carne, in abbinamenti sempre nuovi e stimolanti, accompagnato dalla ricerca di metodi di cottura sempre diversi che esaltano i sapori originali degli ingredienti.

Il menù a Fico proporrà solo piatti tipici che si trovano nelle case della Basilicata: dagli antipasti, che spaziano dai classici peperoni cruschi alla ciambotta, passando per salumi, formaggi e sott’oli locali. I primi piatti andranno dalla rustica zuppa di ceci con cotiche e zafarani ai piatti di pasta fresca fatta in casa, come i raschiatelli con sugo di peperone e cacioricotta. Nei secondi troveremo la pecora in umido e il pezzente con cime di rapa e peperone crusco e la tradizionale crema di fave, cicoria e pane fritto; non mancherà una proposta di pesce con il baccalà “ammollicato”, cavolfiore e fondente di cipolla. Anche i dolci saranno quelli della tradizione, con la zuppa di vino cotto e pane e “il ricordo di una crostata”.

Assaporando le pietanze dello Scaccomatto si percepisce il forte legame con la terra, con i sapori decisi di una tradizione contadina antica. Mario è un maestro nell’utilizzo delle verdure: nella stragrande maggioranza dei suoi piatti, siano essi a base di carne o di pesce o negli stessi antipasti, vi troverete sempre accanto una verdura di stagione capace di esaltare, o contrastare, l’ingrediente principale.

Un viaggio tra i profumi ed i sapori di una terra incastonata tra mare e montagna, dalla tradizione gastronomica varia e ricca di sfumature, da scoprire grazie anche alla collaborazione con l’Associazione culturale circolo dei lucani Bologna e alle proposte di alcuni produttori locali che faranno assaggiare le eccellenze del territorio.

Saranno infatti presenti il Conserveificio Tipica srl di Montescaglioso (Matera) con le sue conserve di pomodoro, sott’olii, creme sott’olio e confetture; il Salumificio Carbone, contrada Malcanale (Tricarico) che lavora la carne di suino, anche del nero lucano (un maiale nero autoctono allevato libero al pascolo) e l’Antico Frantoio di Perna (Potenza), con l’olio di oliva 100% estratto a freddo.

Ad accompagnare lo chef in questa avventura ci sarà uno staff di 7 giovani appassionati, che amano il cibo genuino e collaborano da tempo con lo Scaccomatto.

Non mancheranno poi momenti per approfondire la tradizione gastronomica lucana con corsi dedicati alla pasta (17 e 24 ottobre, 7 e 29 novembre, 5 e 19 icembre) e cooking show (27 ottobre, 24 novembre e 15 dicembre).

 

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