Il palco del Palafiori non è distante dall’Ariston. Li dividono 400 metri. E Lorena avrà poco più di tre minuti di tempo di una canzone, per far capire a una giuria qualificata che quel tragitto può percorrerlo benissimo. E’ il suo obiettivo. Il suo sogno. Ma, come ogni percorso importante, si deve procedere a tappe. E la prima è tra pochi giorni, il 31 ottobre, quando Lorena Tecchio, trentenne cantante lucana – nata a Melfi, vive a Ruvo del Monte – sarà una delle protagoniste di Area Sanremo, una delle iniziative che permette di accedere al palco più importante, quello del Festival, quest’anno ancora nelle mani di Amadeus.
La canzone che presenterà sarà un inedito . “Ma non posso svelare il titolo, deve restare segreto fino a quando non sarà presentata alla competizione. Ma posso dirvi che è un brano melodico, di genere pop. E’ intenso ed emozionale, racconta qualcosa di forte. Da ascoltare”, racconta Lorena.
Il brano lo hanno scritto Massimiliano Pavan e Daniele Piovani. Lo dovrà giudicare una giuria di esperti eccellenti: Vittorio De Scalzi, Rossana Casale, Erica Mou, G-Max e Gian Maurizio Foderaro.
Saranno in 600 gli artisti, per soli due posti. “E’ la prima volta che affronto questa audizione, lo scorso anno ho partecipato a Sanremo giovani. Area Sanremo è impegnativa: saranno ascoltati seicento artisti, ne vengono scelti prima settantacinque, poi otto, ma solo due potranno salire sul palco dell’Ariston”.
Quando ha deciso di fare la cantante?
Da piccola, a otto anni è scoccata la passione per la musica. Ho cominciato a studiare le tastiere ma poi ho scoperto la passione per il canto, al punto che ho lasciato il piano e mi sono dedicata anima e corpo allo studio del canto. A quindici anni ho cominciato a salire sui palcoscenici in maniera professionale”.
Quali sono le cose di cui va più fiera di questi anni di attività?
Di sicuro l’esperienza, le cose che ho imparato dai colleghi, dalle persone che mi hanno aiutata ad emergere e a far sì che il mio talento potesse arrivare a farsi sentire da tutti.
Ci sono traguardi a cui tiene particolarmente?
Il principale è questo che stiamo affrontando adesso: ambire al palco di Sanremo credo sia il desiderio di ogni musicista. E’ il palco più bello su cui potersi esibire. Ma io sono, per carattere, una che non pretende e non chiede troppo. So accontentarmi anche di regalare emozioni al piccolo pubblico e di fare ciò che mi piace, questo è importante. Ben vengano le occasioni più importanti, ma sono già contenta di questo.
Come si descrive? Che cantante è Lorena?
Una cantante semplice, dal genere semplice, emozionale, anche un po’ timida. Non mi piace molto stare sotto i riflettori.
Chi la ispira, qual è il suo idolo?
E’ Laura Pausini. Aspiro a lei. Riflette proprio il mio genere, sono sulla sua strada. Ma quando canto, il mio riferimento ideale è a Pino Mango. E’ stato un grande, lo è ancora.
Oltre vent’anni dedicati alla musica. Lorena Tecchio ha iniziato giovanissima. A 14 anni incide un disco di cover, con un inedito “Le tue mani nelle mie” scritto e composto da Alessandro Altieri. Quell’anno arriva anche in semifinale al “Premio Mia Martini” a San Benedetto del Tronto.
Da allora si esibisce con diverse band locali. Nel 2006 è corista in una cover band di Zucchero Fornaciari “Zucchero Dipendenti”. Come corista affianca sempre il cantautore lucano Mauro Tummolo. Lorena è la Front Girl della sua band tutta lucana capitanata dal direttore artistico/chitarrista Fabrizio Frangione del progetto Playlist Italia ‘’tribute band’’. Nel 2016 pubblica “T’innamorerai” singolo scritto da Massimo Tornese e Mauro Tummolo. Nel 2017 esce il nuovo singolo “Dimentica”Sempre, l’anno dopo pubblica ‘Un giorno da rifare’’ scritto da Giulio Iozzi. E nel 2019 ‘Not The End’’, un brano dance. A febbraio di quest’anno collabora col rapper Alfi Aiba nel singolo “Fino in Fondo”. Il 3 luglio scorso ha pubblicato “D’estate”, brano scritto da Daniele Piovani e cantato con la collaborazione del rapper Olohoma.