Disponibile dal 21 maggio, su tutte le piattaforme digitali, il nuovo singolo del cantautore Gianni Basilio.
Il “Rocker buono” torna con un sound potente ed energico, tra chitarre aggressive e parole che pesano. Dopo l’ultimo singolo “Clessidra” , una ballad pop/ rock, Gianni Basilio ritorna nel suo habitat naturale, tra chitarre distorte e parole che ancora una volta regalano spunti di riflessione sulla società e fotografano la realtà che ci circonda.
Da venerdì 21 maggio, il singolo Vertigine è presente su tutte le piattaforme digitali, da Spotify ad Amazon Music, da iTunes a Tidal ecc..
Vertigine è un brano alternative rock con sonorità moderne. Il brano si candida ad essere il più identificativo per il cantautore. Spesso si dice che il rock sia morto, fuori moda e ormai superato, invece la scommessa di Basilio è quella di tenerlo in vita, e di non arrendersi ai compromessi del mercato discografico, ma di riproporlo ancora una volta con delle sonorità attuali e in maniera differente, tanto da poter competere con i generi più in voga in questo momento storico.
In “Vertigine” fuoriesce la personalità di Basilio, che dopo anni di ricerca di sound e della riconoscibilità, non arresta la sua corsa verso mondi sonori nuovi, per poter dare ai suoi brani sempre il giusto vestito, sempre diverso e mai scontato. Il testo del brano è una presa di coscienza sulla nostra società e sul periodo difficile, quanto assurdo, che tutti noi stiamo attraversando. Le parole della canzone non si risparmiano, arrivano dritte e parlano chiaro, esprimendo uno stato di confusione e di instabilità (classici effetti della vertigine), ed una analisi quasi spietata della solitudine che proviamo ,nonostante le mille “connessioni” con il mondo esterno. Infatti Gianni dice: “Molto probabilmente siamo pieni di veleno e solitudine, siamo santi sporchi di libidine” sono tra le frasi chiave del brano, in un’epoca dove conta più l’apparire che l’essere, dove parlare bene conta più dell’agire in maniera corretta. Pensiamo di ingannare la nostra solitudine con i mille amici o followers virtuali, mettendo in scena una vita che alla fine non è quella che realmente viviamo. Nascondiamo voglie e vizi dietro facce da santi, peccando nell’essere poco veri con noi stessi. A tutto ciò va aggiunta la confusione che questo virus ha introdotto nelle nostre vite, infatti ho inserito per la prima volta una frase in inglese in una mia canzone, proprio perché rendeva bene il concetto. Ho giocato con la frase “home sweet home” cambiandola in “Hell sweet hell, welcome back in my head” , metafora della complessa situazione anche psicologica che stiamo vivendo.”
Dunque, Basilio torna e lo fa con tutta la grinta che ha, aprendo i distorsori ed i pensieri come se fossero il gas di una moto, senza peli sulla lingua ma con l’eleganza che contraddistingue i suoi tesi e con un sound che vuole aprire le porte ad una nuova frontiera del rock italiano.
Al brano hanno lavorato Gianni Basilio (voce e chitarre), Rocco Pio Calabrese alle tastiere e ai synth, Luigi Gabriele De Rosa alla batteria, mixaggio e mastering e Antonio Lancellotti al basso.
La foto di copertina è di Angelo De Luca e la grafica della copertina è di Enzo Petrucci. Il brano è totalmente prodotto dalla Bsl Records.
Per ascoltare Vertigine: Link Spotify https://open.spotify.com/track/5WtPgmVZsa7RLrXERsCZOH?si=2fd412a4ed984e4f
Grazie di cuore per lo spazio dedicatomi!
Spero il brano possa piacere a tutti voi!
Let’s rock!