Unaderosa dei Renanera in scena con Vittorio De Scalzi

E’ l’omaggio in musica a un amico che ha condiviso con loro momenti lavorativi, creativi e artistici, in studio e dal vivo. Così i Renanera ricordano la loro esperienza personale con Vittorio De Scalzi, compianto fondatore dei New Trolls e stimato musicista. Con un disco, il decimo lavoro discografico del gruppo lucano. Si chiama “Colectivo mediterraneo” e sarà disponibile sulle piattaforme digitali da sabato 20 aprile 2024 su etichetta T.S.A. Total Sounding Area.

Sono tredici tracce che i Renanera propongono con la partecipazione artistica di altri musicisti e cantanti, da Pietra Montecorvino a Marcello Coleman, da Canio Loguercio a Pasquale Laino, che affiancano la frontwoman Unaderosa in questo nuovo progetto artistico.

E’ proprio lei a raccontarne i contenuti.

«E’ un lavoro da godersi ascoltandolo»,spiega Unaderosa che, per descrivere questo lavoro, vorrebbe fermarsi al titolo,”Colectivo mediterraneo”. «E’ come se avessimo lanciato, da un nostro ideale isolotto, dei segnali sonori agli amici musicisti, che si sono trasformati in una barca che ha attraversato con i suoni e i ritmi il Mar Mediterraneo superando ogni tempesta grazie ad un equipaggio eccellente».

Dunque, questo lavoro è un viaggio, che ha il merito di far affiorare ricordi personali attraverso la sensibilità artistica e l’impronta personale di ognuno degli ospiti che hanno

Unaderosa con Antonio Diodati

affiancato i Renanera nell’ideale percorso. «Si tratta di un vero e proprio viaggio nei ricordi – prosegue Unaderosa – . Grazie alla partecipazione dei grandi artisti che hanno collaborato alla realizzazione dei brani attraverso i loro interventi canori o strumentali, questo nuovo disco non sarà più soltanto il progetto nostalgico improntato sulle reminiscenze personali e sui sentimenti individuali da cui è stato ispirato. Ognuno degli artisti presenti nelle famose cover rilette in chiave “Renanera”, ha contribuito lasciando la propria impronta musicale in modo autentico, entrando con esperienza, competenza, conoscenza, consapevolezza e direi “bellezza”, nel piccolo mondo Renanera di Antonio Deodati e Unaderosa, cioè “io”».

Un viaggio che ha avuto compagni di avventura eccezionali. Ecco da chi è composto questo colectivo mediterraneo:

Lino Vairetti in “Faccia di cane” che è un noto successo dei New Trolls, scritto ufficiosamente a quattro mani con Fabrizio De Andrè, Marcello Coleman in “Confusa e felice”(canzone che portò al successo Carmen Consoli), Francesco BocciaNaim in “Madame” di Renato Zero, Mario Rosini ed Ezio Lambiase in “Ma non ho più la mia città” (un omaggio al genio creativo di Gerardina Trovato), Stefano Saletti in “Giudizi Universali”, l’intensa opera musicale di Samuele Bersani, Pasquale Laino in “Come

La copertina dell’ultimo lavoro dei Renanera: è un’opera di Giampiero D’Ecclesiis

l’acqua”(la title track di uno degli album più venduti del cantautore lucano Pino Mango), Pietra Montecorvino in “Signor Tenente”, il capolavoro di Giorgio Faletti, Andrea Satta in “Paolo Pa”, omaggio all’arte musicale del Banco del Mutuo Soccorso e alla straordinaria vocalità di Francesco Di Giacomo, Antonio Maggio in “Vita”,  grandissimo successo di Lucio Dalla e Gianni Morandi, Savino Zaba in “Vento d’estate” (una delle canzoni italiane più note degli anni ’90) e, infine Canio Loguercio in “Dune Mosse”, l’onirica creazione di Zucchero Fornaciari.

Nella tracklist ci sono anche “Il chitarrista” di Ivan Graziani e “Che bella gente” di Simone Cristicchi. In quest’ultima, come in “Faccia di cane”, spicca il supporto strumentale al saz baglama del cordista lucano Daniele Lerose, che attualmente collabora stabilmente al progetto artistico dei Renanera.

Anche in questo nuovo album ha partecipato un amico  storico dei Renanera, il violinista Alberto Oriolo nel brano di Ivan Graziani. Alcune delle tracce sono state registrate anche da Massimo Catalano alla chitarra flamenca e al saz baglama. La copertina grafica di Colectivo mediterraneo è tratta da uno dei bellissimi quadri dell’eclettico Giampiero D’Ecclesiis.

«Io e Antonio –conclude Unaderosa – siamo strafelici di poter festeggiare il nostro decimo album insieme ad alcuni dei grandi artisti della musica italiana e ci teniamo a ringraziare infinitamente tutti per essersi dimostrati “persone straordinarie”.».

Nella loro discografia i Renanera hanno precedentemente collaborato anche con Michele Placido, Eugenio Bennato, Ciccio Merolla, Mimmo Epifani.

 

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