Dopo il successo di “Tango senza rossetto” al Lumière di Firenze e le intense repliche dedicate a García Lorca, Donatella Alamprese si prepara a tornare in Basilicata con due eventi speciali che arricchiranno la scena culturale regionale. Il 14 e il 15 marzo, la talentuosa artista lucana di origine e toscana di adozione porterà il suo progetto “Le voci di Eva” in due località lucane, con spettacoli che esploreranno tematiche forti e attuali, unendo la sensibilità artistica alla denuncia sociale.

Il 14 marzo: Melfi, la cultura in primo piano con la FIDAPA
Il primo appuntamento si terrà a Melfi, dove Donatella Alamprese è stata invitata dalla FIDAPA (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari) in occasione di un evento che si svolgerà nella Sala Consiliare, vedrà la cantante e attrice portare sul palco “Le voci di Eva”, un concerto che celebra la forza delle poetesse lucane, raccontando le loro storie attraverso la musica e la parola. Un omaggio alle donne della nostra terra che, attraverso la poesia, hanno saputo raccontare il loro vissuto, le loro emozioni e le loro lotte. L’occasione è anche quello, ormai diventato un appuntamento annuale, della Fidapa di Melfi che assegna un riconoscimento a donne che si sono distinte nel loro campo d’azione. La designata di quest’anno è la dottoressa Maria Lucia Rizzo, primario di Chirurgia dell’ospedale di Melfi.

Il 15 marzo: Venosa, contro la violenza sulle donne
Il giorno successivo, il 15 marzo, Donatella insieme al chitarrista Marco Giacomini sarà a Venosa per un evento di grande significato organizzato dal Comune di Venosa, dall’Associazione Telefono Donna e dallo Sportello Antiviolenza che è intitolato a Mariangela La Torre, vittima di femminicidio, per mano del marito, nel 2001. Questo spettacolo, che rientra sempre nel format “Le voci di Eva”, avrà un tema particolarmente potente: la violenza psicologica sulle donne. Il concerto, arricchito da nuove canzoni, tratterà la difficile realtà della violenza domestica e delle sue molteplici forme. Tra gli estratti letti durante lo spettacolo ci sarà anche una riflessione sul lavoro della psicologa e presidente di Telefono Donna, Cinzia Marroccoli, che ha scritto “Voce di donna”, un racconto che indaga il profondo dolore che accompagna le vittime di violenza. Il tutto sarà accompagnato dalla testimonianza di Mariangela Manieri, nipote di Mariangela Latorre. L’evento si svolgerà nella chiesa di San Domenico

Questi due eventi non solo celebrano il talento artistico di Donatella Alamprese, ma sono anche un’importante occasione di riflessione su temi di grande rilevanza sociale. La sua capacità di fondere cultura, arte e denuncia in un’unica narrazione emozionante e potente continua a essere una delle caratteristiche più apprezzate della sua carriera.

Per tutti coloro che desiderano partecipare, l’invito è di non perdere queste due straordinarie occasioni di crescita culturale e sensibilizzazione sociale, dove la musica e la parola si faranno portavoce di temi universali, ma strettamente legati alla realtà del nostro tempo.

Appuntamenti in Basilicata:

  • 14 marzo 2025: Melfi, Sala Consiliare – Concerto “Le voci di Eva” in omaggio alle poetesse lucane.
  • 15 marzo 2025: Venosa – Concerto “Le voci di Eva”, con focus sulla violenza psicologica sulle donne, in collaborazione con Telefono Donna e lo Sportello Antiviolenza.

Non perdete l’occasione di assistere a questi eventi unici e di riflettere insieme su tematiche che riguardano da vicino la nostra società.

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